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Mutuo prima e seconda casa: tutto quello che c’è da sapere

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Mutuo prima e seconda casa: tutto quello che c’è da sapere

Affidati a MV Servizi immobiliari e scopri tutto quello che c’è da sapere sul mutuo per la prima e la seconda casa

L’acquisto di una casa, nella stragrande maggioranza delle ipotesi, è preceduto dalla richiesta a banche o istituti di credito di un finanziamento a medio/lungo termine.

Una volta erogata la somma, il richiedente può far fronte alla spesa ed acquistare l’immobile.

Con il contratto in questione, dunque, una parte si obbliga a versare un determinato importo, mentre l’altra avrà l’onere di restituire il denaro alla scadenza prestabilita.

È bene prestare attenzione però allo scopo ultimo della richiesta, poiché le caratteristiche del mutuo variano, a seconda della sua destinazione.

Nonostante si tratti del medesimo istituto, infatti, il mutuo per la prima casa ha proprietà diverse da quello pensato per l’acquisto della seconda casa.

La particolarità di ciascun contratto ha spinto la MV Servizi immobiliari di Via III Novembre, n. 99, a Mentana (RM), ad offrire ai clienti un efficiente servizio di consulenze per l’accesso al mutuo, utile a comprendere quale tipo di finanziamento casa si addice maggiormente alle esigenze manifestate dal futuro acquirente.

La prima abitazione

Con il termine prima casa si è soliti indicare l’abitazione nella quale un soggetto ha la propria residenza anagrafica e vive abitualmente.

Questa tipologia di dimora, che non deve necessariamente coincidere con il primo immobile di proprietà, gode di particolari agevolazioni fiscali, pensate per sostenere l’acquisto come ad esempio una consistente diminuzione delle imposte previste dall’atto di compravendita.

È proprio l’importante valore sociale attribuito alla cosiddetta prima casa ad aver spinto la normativa di settore a prevedere specifici vantaggi connessi, anche con riferimento alla stessa concessione del mutuo, generalmente caratterizzato da costi più bassi rispetto alle voci previste per il mutuo della seconda casa.

Infatti, il soggetto che si appresta ad acquistare quella che diventerà la prima casa, potrà contare su un mutuo che gode di diversi tipi di sostegni, che vanno dalle agevolazioni immediate sull’imposta sostitutiva o sull’iva, ai benefici apprezzabili nel tempo, come quelli fiscali.

La posizione di chi richiede un mutuo per l’acquisto della prima casa ha dunque una tutela diversa rispetto all’investimento fatto da un individuo che decide di comprare un ulteriore immobile ed è su questo aspetto che è possibile individuare la ragione del divario esistente tra le due circostanze che di fatto modificano le caratteristiche stesse del mutuo.

Gli immobili successivi

La richiesta di mutuo può giungere anche da un soggetto che ha deciso di investire su un immobile che non rappresenta la sua prima casa.

In questa circostanza, però, i costi da sostenere sono più alti, soprattutto con riferimento alle imposte da versare al momento dell’acquisto.

Nello specifico, l’imposta sostitutiva del mutuo sarà pari al 2%, a differenza di quella prevista per l’abitazione principale, che sfiora solo lo 0,25%.

Lo stesso mutuo erogato, dunque, in occasione della compravendita di una seconda abitazione, avrà un costo totale (TAEG) più alto rispetto a quello di un mutuo acceso per la prima casa.

Infine, è doveroso sottolineare anche che il mutuo per la seconda casa non consente al beneficiario di detrarre dalla dichiarazione dei redditi gli oneri accessori e gli interessi passivi, come accade in presenza di mutui destinati all’acquisto della prima casa.

Grazie ad un concreto servizio di assistenza all’acquisto, gli esperti di MV Servizi immobiliari consentono al cliente di affrontare le pratiche del mutuo con assoluta serenità.

Per richiedere l’intervento dei professionisti del settore chiama il numero 06/87560995.

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